Dal foro praticato nella recinzione cominciò ad affluire una piccola folla dalle T-shirt cenciose. Il lettore cd che Ali Sweti mostrava con orgoglio ai suoi compagni di classe aveva finito con l’attirare intorno a lui più ragazzini di quanti il passaggio di auricolari potesse accontentarne prima della fine della ricreazione.
“Me l’ha regalato mio fratello. Me l’ha regalato Rhamul per il mio compleanno”, continuava a ripetere.
Non che agli altri interessasse, almeno non quanto l’ultimo successo dei Planetfunk che rimbombava fin quasi alla distorsione negli auricolari Quasi allo stesso volume, quella stessa canzone, Who said, aiutava Shaul a immaginare un mondo completamente diverso al di là dello scafo del carro armato. Un mondo dove un ragazzo come lui spendeva i suoi diciotto anni a cazzeggiare con gli amici piuttosto che ad aspettare l’ordine per scatenare una tempesta di fuoco contro abitazioni civili
Editore: Maprosti & Lisanti
Anno di pubblicazione: 2007
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Incipit: La guerra dei sordi, Costantini - Falcone
domenica, gennaio 06, 2008 | A - inci_main, costantini laura, falcone loredana | 0 commenti »Incipit: Eibhlin non lo sa, Costantini - Falcone
venerdì, gennaio 04, 2008 | A - inci_fantasy, costantini laura, falcone loredana | 0 commenti »"Bambina, ho fatto un sogno".
La voce di Rhiannon O’Suileabhain era flebile, ma decisa. Eibhlin le si avvicinò nonostante percepisse forte intorno a lei l’odore della malattia che la stava uccidendo. E quella mattina, mentre fuori splendeva caldo il sole di Lugnasad, la festa del raccolto, era come se il vapore della morte avesse varcato le porte che conducono al mondo inferiore per avvolgere l’anziana Rhiannon.
Eibhlin posò una mano sullo scarno petto della nonna, e lei gliela afferrò, stringendola tra le sue.
"Ascolta con attenzione, bambina, perché non credo mi resti molto tempo. Ho fatto un sogno. Tu eri a cavallo, come la dea Rhiannon, e galoppavi seguendo con lo sguardo il volo di un candido cigno."
Editore: Maprosti & Lisanti
Anno di pubblicazione: 2007
La voce di Rhiannon O’Suileabhain era flebile, ma decisa. Eibhlin le si avvicinò nonostante percepisse forte intorno a lei l’odore della malattia che la stava uccidendo. E quella mattina, mentre fuori splendeva caldo il sole di Lugnasad, la festa del raccolto, era come se il vapore della morte avesse varcato le porte che conducono al mondo inferiore per avvolgere l’anziana Rhiannon.
Eibhlin posò una mano sullo scarno petto della nonna, e lei gliela afferrò, stringendola tra le sue.
"Ascolta con attenzione, bambina, perché non credo mi resti molto tempo. Ho fatto un sogno. Tu eri a cavallo, come la dea Rhiannon, e galoppavi seguendo con lo sguardo il volo di un candido cigno."
Editore: Maprosti & Lisanti
Anno di pubblicazione: 2007
Incipit: New York 1920, Costantini - Falcone
mercoledì, gennaio 02, 2008 | A - inci_main, costantini laura, falcone loredana | 3 commenti »La Torre Sud non aveva ancora finito di accartocciarsi su se stessa quando Sidney Carmichael abbandonò la lista dei vini che stava preparando, si slanciò fuori dal ristorante Ai Tre Merli e cominciò a correre lungo West Broadway immergendosi nella corrente impazzita di mezzi di soccorso che si precipitavano ululando verso il World Trade Center e sciami di persone terrorizzate che cercavano scampo lontano da Lower Manhattan.
Editore: Maprosti & Lisanti
Anno di pubblicazione: 2006
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