Dal foro praticato nella recinzione cominciò ad affluire una piccola folla dalle T-shirt cenciose. Il lettore cd che Ali Sweti mostrava con orgoglio ai suoi compagni di classe aveva finito con l’attirare intorno a lui più ragazzini di quanti il passaggio di auricolari potesse accontentarne prima della fine della ricreazione.
“Me l’ha regalato mio fratello. Me l’ha regalato Rhamul per il mio compleanno”, continuava a ripetere.
Non che agli altri interessasse, almeno non quanto l’ultimo successo dei Planetfunk che rimbombava fin quasi alla distorsione negli auricolari Quasi allo stesso volume, quella stessa canzone, Who said, aiutava Shaul a immaginare un mondo completamente diverso al di là dello scafo del carro armato. Un mondo dove un ragazzo come lui spendeva i suoi diciotto anni a cazzeggiare con gli amici piuttosto che ad aspettare l’ordine per scatenare una tempesta di fuoco contro abitazioni civili

Editore: Maprosti & Lisanti
Anno di pubblicazione: 2007

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